Per presentarci, o meglio, per introdurvi nel mondo dello svapo, abbiamo voluto riassumere di seguito le principali terminologie degli svapatori in quello che si può definire “il mondo dello svapo dalla A alla Z”.

ATOMIZZATORE SIGARETTA ELETTRONICA
la parte della sigaretta elettronica che produce vapore, nella maggior parte dei casi dotato di serbatoio per il liquido

BASE
la miscela neutra usata per creare liquidi adatti alla sigaretta elettronica a proprio gusto adatti al vaping. È composta da glicerolovegetale, glicole propilenico e in taluni casi nicotina.

CLOUD CHASING
pratica che consiste nel produrre grandi quantità di vapore “nuvole di vapore” mediante la sigaretta elettr (cloud, appunto).
DRIP TIP
è il bocchino da cui aspirare la sigaretta elettronica. Ce ne sono di varie forme e misure, ma la dimensione standard viene definita “510”.

INIZIALIZZAZIONE
processo con cui si predispone la testina o comunemente chiamata resistenza preconfezionata all’utilizzo. Al primo utilizzo la resistenza va infatti bagnata con il liquido. Questo eviterà le cosiddette “attivazioni a secco” che ne comprometterebbero la funzionalità.

KANTHAL
uno dei materiali con cui sono fatte le resistenze della sigaretta elettronica. una lega di ferro, cromo e alluminio, apprezzata per la sua notevole durevolezza e l’altissimo punto di fusione.

MISCELAZIONE
una delle fasi di preparazione dei liquidi. L’equilibrio di tutte le componenti aromatiche è fondamentale per la buona riuscita di un liquido pronto per sigaretta elettronica.

NORMATIVA
la direttiva europea TPD, già in vigore dal 20 maggio 2016, porterà a breve alcune novità. Dal 20 maggio 2017 sarà vietato produrre flaconi di liquido per sigaretta elettronica con nicotina superiori ai 10 ml. La concentrazione di nicotina, inoltre, non potrà superare i 20 mg/ml.

O-RING
guarnizione circolare che garantisce il fissaggio e la tenuta ermetica di varie componenti degli atomizzatori dela sigaretta elettronica. Sono in materiale plastico, Vengono anche utilizzati come det-
taglio estetico, nel caso in cui siano a vista nella zona del vetro per dare un tocco di colore in più alla vostra sigaretta elettronica
PV
sigla a volte utilizzata per definire i “personal vaporizers”. Nata inizialmente per riferirsi ai dispositivi più evoluti rispetto ai modelli base, è ora utilizzata in senso più generico per i vari tipi di sigaretta elettronica

QUAD COIL
un tipo di setup in cui gli elementi vaporizzanti sono quattro e lavorano in contemporanea. È mirato ad aumentare la quantità di vapore sprigionato dalla sigaretta elettronica e aroma percepito, ma richiede potenze d’uso notevoli.

RESISTENZA
è costituita da un elemento riscaldante che vaporizza il liquido e di fatto produce l’aerosol da inalare. Può essere di diversi tipi, con diverse forme e diverse prestazioni.

TC
il controllo temperatura nella sigaretta elettronica è una modalità di erogazione in cui oltre alla potenza si può gestire anche il calore della svapata. Non disponibile in tutti i modelli di sigaretta elettronica

UPDATE
azione con cui è possibile migliorare la sigaretta elettronica dotata di circuito, aggiungendo funzioni che al momento dell’acquisto erano assenti. Si effettua tramite computer e un programma dedicato, normalmente scaricabile dal sito del produttore.

VOLT
unità di misura della tensione, che può valere sia per il livello di carica delle batterie, sia per le impostazioni della sigaretta elettronica. Aumentando i volt, aumenta la produzione di vapore e il calore sprigionato.

WRAP
pellicola di protezione che avvolge le batterie della sigaretta elettronica e che ne garantisce l’isolamento elettrico sostituibile e di vari colori È molto importante che sia integra per evitare possibili cortocircuiti.

ZERO
svapare a “zero” significa utilizzare un liquido senza nicotina.